...di vivere è lì, pronta, dentro di me. Bastano un sorriso, una danza, un abbraccio, un raggio di sole, e i nuvoloni scuri spariscono dai miei occhi e dalle mie parole. E il desiderio di aiutare altre persone ad essere più felici si fa sempre più intenso. La professione che mi permette di sopravvivere (la scuola), continua ad essere un grande e sofferto punto interrogativo. 

...in La testa ben fatta, Milano, Cortina, 2000, sottolinea l’importanza del piacere nella “missione” dell’insegnante: 
"…essa richiede ciò che nessun manuale spiega, ma che Platone aveva già indicato come condizione indispensabile di ogni insegnamento: l’eros, che è allo stesso tempo desiderio, piacere e amore, desiderio di trasmettere amore per la conoscenza e amore per gli allievi. 

...Edgar Morin (in La testa ben fatta, Milano, Cortina, 2000) la scuola ha una relazione ologrammatica con la società: come un singolo punto di un ologramma contiene la totalità della figura che lo contiene, così la scuola porta in sé la presenza dell’intera società. L’attuale sistema che vive un momento di profonda crisi, e gli insegnanti non possono non esserne toccati.

...Biocentrica e di corsi di Biodanza per bambini e adolescenti ha senso solo se gli insegnanti sperimentano in prima persona la possibilità, che offre la Biodanza, di star meglio con se stessi e con gli altri, se ne colgono il significato profondo, perché la Biodanza non è una delle tante esperienze "usa e getta" che non lasciano un’impronta significativa,