Percorso teorico-esperienziale per operatori socio-sanitari-educativi
Associazione A.R.I.A. Associazione Rinforzo Intelligenza Affettiva
e la Scuola di Biodanza di Torino - ScuolaToro
con il sostegno della Cooperativa Il Margine di Settimo Torinese - UNIONE NET - Progetto Ponte
propongono
un breve percorso teorico- pratico di Biodanza Sistema Rolando Toro
rivolto a Educatori, Insegnanti, Infermieri, Operatori sociali e sanitari
Il corso sarà coordinato
dal dott. Dario Martelli, Psicologo Psicoterapeuta e Operatore di Biodanza
e dalla Prof.ssa Marilena Boffo, Insegnante e Operatrice di Biodanza
che potranno avvalersi della collaborazione di altri Operatori di Biodanza
E' così articolato:
La relazione: accoglienza e limite.
Qualsiasi relazione, e a maggior ragione una relazione di aiuto o educativa, si gioca tra il dare spazio ed accogliere e, nello stesso tempo, costituire e comunicare un limite, aiutando l’altro ad integrarlo.
Si svolge in due giornate con 6 ore di lavoro teorico-pratico ognuna.
Emozioni ed empatia
Ciò che orienta e decide, in gran parte, la relazione, è lo scambiare impercettibili e continui rimandi connotati affettivamente. L'occasione è di approfondire il contatto con le emozioni che ci permettono di "sentire anche l'altro".
Si svolge in una giornata con 6 ore di lavoro teorico-pratico.
Prendersi cura attraverso il corpo
Sentirsi a partire dal corpo, rispettando i propri limiti, per poter prendersi cura senza temere la vicinanza corporea dell’altro/a, è una dimensione che sempre orienta la nostra relazione con il mondo. Per sperimentare le caratteristiche di un “buon contatto”.
Si svolge in una giornata con 6 ore di lavoro teorico-pratico.
Sessione conclusiva e condivisione verbale dell’esperienza (4 ore).
Per informazioni:
Attraverso la pagina contatti è possibile richiedere di essere informati, indicando nome e cogmome, e-mail, professione ed eventuale struttura presso la quale si opera.
Dario Martelli 333 8610017 - Marilena Boffo 339 8826985
Il sistema Biodanza può fornire alle figure professionali che lavorano al servizio della comunità gli strumenti per risvegliare le innate doti di intuito, creatività e empatia che permettono di sviluppare le potenzialità individuali e di raggiungere un più elevato livello di consapevolezza nella relazione con sé e con gli altri.
Il metodo Biodanza Sistema Rolando Toro rivolto ai professionisti dei servizi socio-terapeutici, educativi o della salute, ha allo scopo di migliorare la qualità della loro vita lavorativa.
Questi operatori infatti svolgono un’attività particolarmente delicata in cui è importante saper offrire all’utente calore, partecipazione e una cura relazionale per accogliere il disagio e la sofferenza, per trasmettere alle persone una visione positiva di se stessi e delle proprie risorse, per riattivare energie che sembrano esaurirsi.
La Biodanza offre, alle persone che operano in questi complessi contesti organizzativi e relazionali, strumenti specifici per sostenere le difficili dinamiche comunicative e affettive in cui sono costantemente coinvolti.
Si può riassumere l’efficacia del metodo Biodanza in questo ambito nei seguenti punti:
· Prevenzione dello stress e del burn-out in ambito lavorativo
. Miglioramento delle competenze comunicative e potenziamento della qualità delle proprie relazioni
· Armonizzazione del lavoro di equipe stimolando la collaborazione e l’integrazione del team di lavoro
. Rafforzamento della relazione educativa attraverso un approccio globale all’utente, portando un contatto empatico e affettivo.
Il sistema Biodanza non si propone di fornire una tecnica, ma un “allenamento” a un diverso modello relazionale che dovrà essere trasferito nel proprio mondo quotidiano nell’esperienza familiare, professionale, sociale - al fine di non solo di migliorare la qualità della loro vita lavorativa ma anche costruire una società progressivamente più rispondente ai bisogni fondamentali umani.
Metodologia
La musica e il movimento del corpo proposti dalla Biodanza, ribaltando l’esperienza che normalmente passa attraverso i filtri analitici della mente, ci inducono ad esprimere altre parti della nostra identità che hanno un ruolo fondamentale nelle relazioni.
Il lavoro sarà in prevalenza pratico, utilizzando come base la musica e gli esercizi proposti saranno individuali, a coppie o in gruppo.
Non sono richieste particolari conoscenze di danza, poiché il movimento nasce spontaneo dall’ascolto musicale e attraverso le consegne.